La Regina Oscura di Krynn è il terzo e conclusivo capitolo di una trilogia di giochi di ruolo di Dragonlance, parte della serie Advanced Dungeons & Dragons "Gold Box". Il gioco è stato pubblicato nel 1992.

    Trama

    All'inizio del gioco, i personaggi vengono chiamati dal Generale Laurana per indagare su voci di creature malvagie che minacciano la città di Caergoth. Gli eroi sono rapidamente condotti a viaggiare verso un altro continente lontano di Krynn, Taladas, dove le forze del male stanno elaborando i loro piani.

    Gameplay

    Per giocare a La Regina Oscura di Krynn, il giocatore crea una squadra di sei personaggi. Le meccaniche di base del gioco sono identiche a quelle di tutti i giochi della serie. I personaggi possono anche essere trasferiti dai precedenti "Death Knights of Krynn".

    Il gioco presentava un focus maggiore sui combattimenti rispetto ai precedenti capitoli della serie, con meno tempo dedicato all'esplorazione. Pur mantenendo un tono epico, culminando in un incontro con la dea oscura Takhisis, il gioco era afflitto da significativi bug.

    Differenze dal gioco precedente

    La Regina Oscura di Krynn è simile ai suoi predecessori in termini di gameplay, sebbene le grafiche siano state migliorate, in quanto la versione PC e Macintosh del gioco poteva ora visualizzare 256 colori. La versione Amiga manteneva ancora una risoluzione di 32 colori.

    Una differenza rispetto a molti titoli precedenti (inclusi i giochi di Forgotten Realms) è che la scelta dell'icona di combattimento del personaggio è limitata. Invece di poter scegliere parti e colori, il giocatore ha a disposizione alcune icone predisegnate selezionabili.

    Diversamente dai titoli precedenti, le frecce direzionali non possono essere usate per selezionare le opzioni di menu. Queste opzioni sono selezionabili tramite tasti di scelta rapida o cliccando sull'opzione desiderata con il mouse.

    Recensioni

    La SSI ha venduto 40.640 copie di La Regina Oscura di Krynn. Scorpia, di Computer Gaming World nel 1992, ha accolto positivamente i miglioramenti al gameplay dei precedenti giochi Gold Box, ma ha dichiarato che "c'è ben poco da apprezzare nella Regina Oscura di Krynn". La giocabilita' è danneggiata da alcuni bug insidiosi, un design scadente e una quantità eccessiva di danni gratuiti. Ha concluso che si trattava del punto più basso dei giochi Gold Box, un'esperienza frustrante di sopravvivenza che solo i più accaniti appassionati di hack'n'slash vorrebbero sperimentare. Nel 1993, Scorpia ha commentato che si trattava del "termine della serie di Krynn, e non troppo presto...Solo per i fan dei giochi Gold Box più dediti". Il New Straits Times ha definito il gioco "rifiuti riciclati".

    Jim Trunzo ha recensito La Regina Oscura di Krynn su White Wolf #33 (set./ott. 1992), assegnandogli un punteggio di 4,5 su 5. Ha affermato che "il notevole miglioramento delle grafiche e del suono, i numerosi sottotrame e la sfida di alto livello (e siate avvertiti, questo è un gioco difficile) rendono La Regina Oscura di Krynn un gioco di ruolo fantasy di SSI eccezionale. Se avete giocato ai giochi precedenti della serie AD&D ma non li avete visti ultimamente, vi dovete dare uno sguardo alla Regina Oscura".

    Secondo GameSpy, "La Regina Oscura di Krynn è stata un po' difficile da amare, ma il livello in cui integra gli elementi dell'universo di DragonLance lo ha reso degno di essere giocato per molti fan".